Università Perrini (FdI): 4 studenti pugliesi su 10  vanno a studiare fuori

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Dimostrazione chele politiche della regione puglia hanno fallito

“In questi giorni 38mila ragazzi pugliesi stanno affrontando l’esame di maturità. Molti di loro, speriamo la stragrande maggioranza, deciderà di proseguire gli studi. Ma dove?

“Negli ultimi anni 4 studenti pugliesi su 10 hanno deciso di lasciare la nostra regione per andare a studiare in altre Università italiane o straniere: parliamo di oltre 50mila ragazzi, secondo un rilevamento del 2018, che hanno deciso di lasciare la Puglia e si sono iscritti o stanno completando il loro ciclo di studi in altri atenei.

 Ma l’ultimo rapporto di AlmaLaurea, se mai fosse possibile, fa anche una fotografia peggiore se si esamina il fenomeno post-laurea, chi è andato a studiare fuori regione non torna, chi ha deciso di restare oltre il 30% dei laureati triennali va a trovare lavoro fuori regione, la percentuale arriva a circa il 50% per quelli con la specialistica.

“Eppure qualche giorno fa l’assessore allo studio, Leo, teneva una conferenza stampa, per presentare la programmazione sul diritto allo studio universitario 2023/2025, dove in modo trionfale ed entusiasta sosteneva che la Regione Puglia ‘aveva messo al centro della politica regionale gli studenti e le studentesse pugliesi”.

L’istruzione e la formazione sono per noi un asset fondante della nostra regione, la Puglia non è solo turismo ma è anche un’offerta formativa di qualità, un sistema di formazione di eccellenza e un welfare studentesco tra i più avanzati in Italia.

E giù tutta una serie di risultati che sarebbero stati conseguiti: 78.300.000 euro la spesa per coprire le 22.000 borse di studio previste, 1.913 posti alloggio disponibili, 571.190 pasti erogati da Adisu Puglia… L’elenco delle ‘soddisfazioni’ dell’assessore Leo è davvero lungo: tanti investimenti, tanti soldi impiegati, tante programmazioni etc etc etc.

“Solo un dato non ha illustrato: quanti sono gli studenti che nonostante tutto questo ‘bendidio” hanno deciso di lasciare la Puglia. Perché se sono tantissimi, e la Puglia è fra le Regioni che più è interessata al fenomeno, vuol dire che la programmazione è sbagliata e i soldi sono spesi male.

“Per questo motivo il consigliere regionale Renato Perrini ho presentato un’interrogazione proprio all’assessore Leo e al presidente Emiliano perché vengano in aula non a fare enunciazioni generiche, ma diano i risultati ottenuti dai programmi messi in campo per evitare l’esodo. Perché se così non è stato si riveda subito la programmazione 2023/2025.”

23 giugno 2023