Nomine DG ASL, Perrini (FdI):”circolano nomi di soli uomini; per la sinistra l’agenda di genere è solo questione di vocali”

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“Sei ASL pugliesi, alle quali se ne dovrebbe aggiungere due nuove, e poi le due attuali Aziende Ospedaliere, alle quali se ne dovrebbero aggiungere altre due. Nei giorni scorsi sono circolati i nomi dei futuri direttori generali. Tutti uomini, come i predecessori. E allora mi chiedo: ma l’Agenda di Genere, il documento approvato dalla Giunta nel settembre scorso, precisamente cosa vuol’essere?

Un’enunciazione di belle parole al femminile, dove assessore diventa assessora, dove, insomma, basta la vocale A per far sentire a posto le coscienze del centrosinistra pugliese?

“E allora è evidente che le donne sono per questa maggioranza di centrosinistra alla Regione un argomento da salotto, da convegni e parole, mai vera sostanza. Per questo auspico che le future nomine di direttore sanitario e di direttore amministrativo, che dovranno lavorare al fianco del direttore generale, siano per la maggior parte donne. Ce ne sono tantissime capaci e con curricula più importante di tanti uomini che vengono scelti con altri criteri.”

Così il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Renato Perrini.