Taranto Vibonese finisce 0-0 senza emozioni

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Un pari che non vede vincitori nemmeno ai punti.

Eppure il primo tempo della partita era iniziato con i rossoblù che erano partiti forte, decisi a fare la partita.  All’8′, invece, sono i calabresi a rendersi pericolosi.

E’ Cattaneo che, da buona posizione, tira forte un pallone che finisce di poco sopra la traversa. Il Taranto risponde al 12′ con Giovinco. Ottima giocata di Saraniti e servizio per l’esterno ionico che converge verso il centro e conclude, para Mengoni. Passano tre minuti, ed è ancora la Vibonese a sfiorare il vantaggio. Persano si inserisce in area e tira fuori.

Null’altro da segnalare per la prima frazione. Il secondo tempo ha seguito la trama del primo, con le due squadre che hanno finito per annullarsi, creando poche occasioni pericolose. La prima vera azione da gol della ripresa è di marca ospite, con Grillo che spedisce la palla sull’esterno della rete dopo una bella conclusione al volo. Al 75′ è ancora pericolosa la Vibonese. Azione in velocità dei calabresi che porta alla conclusione Spina, impegnando Chiorra. Il Taranto ci prova con il nuovo entrato Santarpia all’83.

L’attaccante conclude a botta sicura da buona posizione, trovando però Mengoni. Finisce col risultato di 0-0. Pareggio giusto, primo tempo più del Taranto, nel secondo la Vibonese pungente.

Quarto pareggio, terzo consecutivo, a reti bianche per il Taranto, senza reti da 295 minuti.

TARANTO – VIBONESE 0-0

TARANTO: Chiorra; Riccardi, Zullo, Benassai, Ferrara; Bellocq (56’ Labriola), Marsili, Civilleri (81’ Santarpia); Mastromonaco (56’ Pacilli), Saraniti, Giovinco (87’ Ghisleni). Panchina: Loliva, Antonino, Tomassini, Granata, Cannavaro, De Maria. All. Laterza.

VIBONESE: Mengoni; Polidori, Vergara, Mahrous; Grillo (86’ La Ragione), Basso, Gelonese, Mauceri; Cattaneo (69’ Spina); Sorrentino, Persano (86’ Fomov). Panchina: Marson, Alvaro, Ngom, Tumbarello, Bellini, Cigagna, Leone, Spanò. All. D’Agostino.

ARBITRO: Daniele Virgilio di Trapani. Assistenti: Domenico Castro di Livorno e Matteo Paggiola di Legnago. IV: Sebastian Petrov di Roma 1.

AMMONITI: Polidori (V); Giovinco, Labriola (T).