FdI : Riqualificazione e servizi prima di mega progetti

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L’invito che abbiamo rivolto all’Architetto Karrer, progettista del nuovo P.U.G. della città di Taranto è quello di trasferirsi a Taranto in questi mesi perché siamo convinti che lo studio che dovrà compiere debba partire, dapprima, da una conoscenza della popolazione tarantina, di come la stessa agisce nella sua quotidianità, di come i tarantini vivono.

Partire quindi capendo come la città è culturalmente vissuta. E’ opportuno che il progettista rediga un piano dopo aver verificato con i suoi occhi cosa accade nel traffico urbano, sui mezzi pubblici, nelle vie commerciali, nelle zone periferiche per comprendere quali sono le carenze strutturali da colmare soprattutto in quei quartieri più distanti o differenti dal borgo cittadino.

Diversi di questi quartieri della nostra città necessitano per le loro peculiarità di interventi a sé stanti. Tra questi la città vecchia, il centro storico dal cui recupero passa il rilancio culturale e turistico della città. Un rilancio che non si realizza con iniziative spot, come le case a 1 euro rimaste invendute, ma si avvia portando lì servizi e coinvolgendo la cittadinanza residente, quella storica, mettendola nelle condizioni di cogliere anch’essa le occasioni, occupazionali ed economiche, che certamente ricadrebbero sul centro storico con un piano di recupero efficace.

Si miri alla rigenerazione urbana del territorio, al recupero della città vecchia e dell’esistente, alla riqualificazione del borgo e delle periferie, alla rifunzionalizzazione di immobili e aree in disuso, al recupero degli spazi pubblici, si vadano a colmare i lotti interclusi in aree già urbanizzate, si migliori la mobilità urbana. Si compia ciò attraverso azioni di grande respiro che siano interconnesse e che abbiano tra loro una continuità e una logica in quanto tutte ricomprese in una strategia d’insieme in grado di tutelare l’identità e la storia dei luoghi, capace di attirare imprese e turisti e infine in grado di offrire qui da noi opportunità ai giovani e quant’altro sia indispensabile per una buona qualità della vita delle persone.

Nel frattempo che sia redatto il nuovo P.U.G. speriamo che il consiglio comunale sia coerente rinviando allo stesso P.U.G. i provvedimenti che avrebbero un forte impatto urbanistico sulla città come il Comparto 32. Fratelli d’Italia in fase di redazione del piano fornirà dei contributi scritti in quanto Fratelli d’Italia ha una chiara visione di sviluppo del territorio e una precisa idea di città: che è un’idea di città moderna ma allo stesso tempo identitaria, sostenibile ma soprattutto sociale.

Giampaolo Vietri, Tiziana Toscano – Fratelli d’Italia