Il presidente Giorgia Meloni presenta la Manovra 2023

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Si è tenuta stamattina la conferenza stampa del presidente Giorgia Meloni in merito alla legge di Bilancio 2023, presso Palazzo Chigi.

Dopo un lunghissimo Consiglio dei Ministri terminato a notte inoltrata, il Governo ha approvato il disegno di legge con il bilancio di previsione dello Stato per il 2023 ed il bilancio pluriennale per il triennio 2023- 2025: una manovra finanziaria da 35 miliardi, definita dal Presidente Meloni , ” coraggiosa e coerente”, con priorità alla crescita e alla giustizia sociale .

La manovra è in gran parte dedicata al caro bollette , che affligge gli italiani, e alla lotta all’aumento dell’inflazione. Si riportano in sintesi le principali misure adottate:
Misure contro il caro energia, aumentando le risorse fino ad oltre 21 miliardi di euro, allargandone anche i beneficiari;
Bonus sociale bollette, con innalzamento della soglia Isee a 15.000 euro;
Misure contro inflazione, con riduzione iva al 5% per i prodotti dell’infanzia ed igiene intima femminile. È stato inoltre istituita una Carta Risparmio Spesa, per i redditi bassi, gestita dai Comuni, per i beni di prima necessità.
Assegno unico, per le famiglie con 3 o più figli e confermato assegno per i disabili.

Reddito di cittadinanza, da gennaio 2023 alle persone tra 18 e 59 anni abili al lavoro, è riconosciuto nel limite di 7-8 mesi; è previsto un corso di formazione o riqualificazione professionale, in mancanza di partecipazione o nel caso di rifiuto prima offerta di lavoro, il beneficio decade .

Inoltre : taglio del cuneo fiscale, innalzato il tetto al contante a 5000 euro, sospesa la plastic e sugar tax per le imprese, riattivata la società Ponte Stretto, agevolazioni per acquisto prima casa per under 36, premi di produttività detassati, agevolazioni assunzioni a tempo indeterminato, flat tax ed incrementale per i lavoratori al 15%, aumento delle pensioni minime ed anticipo pensionistico per il 2023 con quota 103. E altri provvedimenti volti soprattutto” ai ceti medi e non ai ricchi” , come ha affermato la stessa Giorgia Meloni .

Ora continua l’ iter democratico e sarà il Parlamento a vagliare la manovra che dovrà essere approvata entro il 31 dicembre 2022.

Alessandra Boccuni