Perrini (FdI): Emiliano faccia assorbire i 35 ex lavoratori dell’Axist dalla Gesfa

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“L’Axist era un’azienda che operava nello stabilimento Leonardo di Grottaglie, ma il 16 maggio scorso ha comunicato ai sindacati la cessazione dell’attività e l’inizio dell’iter per il licenziamento collettivo a causa della ‘gravissima ed ormai irreversibile mancanza di prospettiva lavorativa delle attività svolte presso la sede di Grottaglie’. A seguito di questa drammatica decisione 35 lavoratori – e quindi 35 famiglie tarantine – si ritroveranno senza lavoro.

“Nei giorni scorsi, però, in una delle tante ‘comparsate’ del presidente Emiliano in perenne campagna elettorale, abbiamo appreso che dal mese di aprile 2023 l’aeroporto Marcello Arlotta di Grottaglie (Taranto) diventerà un grande Polo logistico integrato di sviluppo del trasporto merci per via aerea. Sono stati utilizzati tanti paroloni: Grottaglie si candida a essere il primo scalo ‘full cargo’ del Sud Italia, grazie anche a un investimento della società Gesfa Srl che prevede il recupero edilizio di un ex inceneritore, l’aumento della superficie coperta fino a 3.200 mq e celle frigorifero per ‘immagazzinaggio delle merci deperibili.

“Bene, allora io mi chiedo: perché insieme ai tanti e continui spot elettorali il presidente Emiliano non cerca di risolvere anche qualche problema? Perché non immagina di poter far assumere alla Gesfa – che a metà giugno inizierà i lavori che dureranno fino al prossimo febbraio e avrà una concessione quindicinale – i 35 lavoratori licenziati da Axist che, peraltro, avendo un’esperienza all’interno dello stabilimento Leonardo, possono anche essere facilmente integrati?”

30 maggio 2022