Tempa Rossa, Perrini (FdI): per ampliamento pontile petroli di Taranto non serve via

Condividi questo articolo:

LA REGIONE PUGLIA DICA SUBITO NO A QUESTA SOLUZIONE

“Il Ministero della Transizione ecologica ha deciso che non è necessaria Via per il progetto di ampliamento del pontile petroli di Taranto funzionale al trasferimento del greggio di Tempa rossa. E ha dato mandato alla Regione Puglia di comunicare il provvedimento alle altre Amministrazioni e organismi eventualmente interessati.

“Si tratta della realizzazione di un nuovo pontile presso la Raffineria ENI R&M, nel Mar Grande di Taranto, tra il quarto sporgente e Punta Rondinella, non compreso nell’autorizzazione iniziale. Nella fase di progettazione esecutiva sono emerse criticità legate alla capacità del pontile di reggere il peso del nuovo tubo utile al trasporto di greggio dai serbatoi alle petroliere che attraccheranno in Mar Grande. Si rende quindi necessaria una nuova struttura portante che verrebbe posizionata accanto a quella esistente. Il progetto di revisione prevede l’infissione di 52 pali in acciaio di grande diametro, dei quali, 44 saranno infissi lungo il lato est del pontile e saranno collegati tra loro, nonché con la struttura del pontile, attraverso travi in acciaio; altri 8 saranno infissi presso ciascuna delle due piattaforme d’attracco (4+4).

“La Sottocommissione ministeriale ha ribadito che il progetto di adeguamento non determina potenziali impatti ambientali significativi e negativi e pertanto non deve essere sottoposto al procedimento di VIA; io credo, invece, che la procedura avrebbe consentito di indagare su diversi aspetti che necessitano di ulteriori approfondimenti con l’obiettivo di tutelare adeguatamente l’ambiente, in particolare la flora e fauna marina del Golfo di Taranto.

“Per questo ho presentato un’interrogazione al presidente Emiliano e all’assessore all’Ambiente Maraschio per chiedere se la Regione Puglia intende impugnare questa decisione.”

28 ottobre 2021