Sanità, Perrini(FdI): l’Asl pretende penali per visite mediche prenotate non fatte 10 anni fa

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“E’ evidente che l’ordine impartito alle Asl pugliesi è quello di far cassa prima che vada tutto in prescrizione, per cui continuano a essere inviate assurde richieste di pagamento che appaiono come vere e proprie vessazioni. Nonostante abbia già denunciato diversi casi senza avere risposta dal direttore generale della Asl, Stefano Rossi, mi continuano a giungere ancora altre segnalazioni.

“Nei giorni scorsi, infatti, un ex operaio in pensione dell’Arsenale militare di Taranto mi ha contattato per raccontarmi quello che è successo – una situazione nella quale presumo si ritrovino sicuramente tanti altri tarantini – e che io considero allucinante: ha ricevuto infatti una raccomandata con la quale la Asl di Taranto sollecita il pagamento di una penale per non aver disdetto una visita pneumologica prenotata per il 9 marzo 2011, circa 10 anni fa.

“Adesso concedere 30 giorni di tempo per ricordarsi perché quel 9 marzo di 10 anni fa non si presentò alla visita medica prenotata è semplicemente ridicolo: tra l’altro, potrebbero essere visite aziendali prenotate direttamente dall’Arsenale per i propri dipendenti, e all’epoca non vi era il servizio di recall che ricordava l’appuntamento.

“E’ quindi chiaro che siamo di fronte a una squallida operazione di cassa, indegna di una sanità pubblica che si mostra nemica – e non al servizio – dei cittadini e della comunità”.

18 febbraio 2021