Vietri (FdI): Risorse ASl non spese

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Riceviamo e pubblichiamo:

La recente vicenda della terapia intensiva neonatale, di fatto chiusa, il pronto soccorso dell’ospedale al collasso, sono solo la punta dell’iceberg di una sanità pugliese da anni allo sbando. Come risulta infatti da una recente statistica pubblicata sulla stampa, dei 575 milioni di euro messi a disposizione della Regione Puglia per l’ammodernamento degli ospedali e la creazione dei Presidi territoriali assistenziali, alla data del 31 agosto 2019 ne erano stati utilizzati solo 180: poco più del 30%. E qual è l’Asl pugliese che ha speso di meno? Naturalmente quella di Taranto, con appena il 9,7%, ovvero 14 milioni sui 146 disponibili.

Ora, se questo è stato il modo di gestire la sanità pubblica nella nostra regione, con dati oggettivi e inconfutabili, peraltro più volte denunciati da organizzazioni di medici e sindacati, è inevitabile un cambio della guardia al governo della Puglia, con politiche nuove e una gestione seria ed efficiente che il certificato fallimento della sinistra di Emiliano non può certo garantire. Occorre infine ricordare che il governatore Emiliano è anche assessore alla sanità e piuttosto che presenziare a tutti gli show televisivi della domenica sulle reti nazionali avrebbe dovuto lavorare sodo per assicurare il diritto alla salute ai cittadini pugliesi e migliori condizioni di lavoro al personale sanitario.

Giampaolo Vietri – Consigliere Provinciale e Comunale di Taranto

FRATELLI d’ITALIA