Tony Cannone:il cimitero di Talsano, la storia infinita tra sparizioni e decisioni degne della “Stasi” della fu Germania Est

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Lunedì 15 p.v.   è programmata una seduta del Consiglio Comunale e nell’ordine del giorno vi era la discussione di un affidamento in concessione per l’ampliamento del Cimitero di Talsano.

Dicevo ” vi era”, perchè improvvisamente dall’ordine del giorno del Consiglio, letteralmente “spariva” la discussione relativa a tale argomento.
Ritengo sia stato messo in pratica un procedimento del tutto irrituale da parte della Presidenza del Consiglio,  che senza convocare la riunione dei Capogruppo, autonomamente e inopinatamente, decideva di procedere all’alienazione del punto in questione.
A richiesta di spiegazioni da parte dei  capogruppo, fra cui il sottoscritto, la stessa Presidenza del Consiglio indiceva frettolosamente un’assemblea degli stessi per delucidare in merito.
A fronte di spiegazioni,  che lasciavano perplessi e interdetti gli astanti, nella stessa riunione si veniva a conoscenza di una lettera inviata al Comune di Taranto e fra gli altri anche alla Corte dei Conti,  protocollata il 27, Settembre u.s., da parte una Società, da anni in contenzioso con il Comune, mai pervenuta ai Consiglieri Comunali, in cui si diffidava il Comune e i suoi consiglieri a prendere decisioni in merito alla problematica di cui sopra.
Va da sé che il fascicolo, quindi, per il quale si sarebbe dovuta esprimere tutta l’assemblea in Consiglio, risultava, così, monco e incompleto, tanto da non permettere agli stessi di esprimersi compiutamente e in totale sicurezza e coscienza.
Da quanto sommariamente descritto, si può chiaramente  evincere quanto grave sia l’episodio di cui trattasi, che avrebbe messo in ambascia i consiglieri comunali tutti.
Ritengo, che, ancora una volta,  l’Amministrazione targata Melucci, continui ad avere una gestione abbastanza “allegra” della “res publica” e che la maggioranza, sia pur ridotta all’osso, non presti molta attenzione a provvedimenti di una certa importanza e abbastanza seri per la comunità, come è accaduto in questo caso e per molti altri provvedimenti, che da diversi mesi giacciono inevasi e dormienti.
Spero quanto prima che questa Amministrazione possa avere fine e quindi liberare Taranto dall’inedia e dalla superficialità in cui è piombata.
Io, e credo tutta la minoranza, continueremo a controllare e vigilare su ogni atto, di questa amministrazione e, naturalmente, portarla a conoscenza della popolazione tutta.
Tony Cannone
V. Presidente Consiglio Comunale

Gianfranco Maffucci

Sottufficiale Marina Militare in pensione- fondatore associazione culturale Delfino Blu (1996), promotore per 8 anni consecutivi Premio Città di Taranto, premio rivolto ad artisti, pittori scultori, artigiani, fotografi, provenienti da diversi paesi esteri, premi di poesie. Mostre d’arte varia. Cofondatore blog Blufree. Appassionato da ragazzo di fotografia. Aderisce da anni ad una associazione di Templari (solidarietà e beneficenza)