Pu.Ma. Trading Taranto, salvezza vicina

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Il Cus Jonico con un gran finale fa sua la gara 1 dei playout contro la Silac Manfredonia. Fernandez segna 23, in doppia cifra anche Giovara, Veccari e Fanelli. Mercoledì gara2

 

PU.MA. TRADING TARANTO – SILAC MANFREDONIA 77-68

Pu.Ma. Trading Basket Taranto: Veccari 17, Giovara 18, Fernandez 23, Mastropasqua 2, Gonzalez 5, Caldarola, Fanelli 12, Alberti ne, Mattei, Montanaro ne, Vitiello ne, De Iacovo ne. All: Caricasole.

Silac Angel Manfredonia: Jonikas 16, Padalino 9, Rubbera 23, Gramazio 7, Vorzillo 11, Grasso ne, Ba ne, Armillotta ne, Ferraretti 2, Fatone ne, Buonasorte ne. All: G. Ciociola.

Parziali: 18-25, 34-43; Arbitri: Marco Mitrugno di Mesagne (BR) e Matteo Rodi di Brindisi. Spettatori: 600; Usciti per falli: Vorzillo (SM, 4°q)

Salvezza a un passo per la Pu.Ma. Trading Taranto che ha fatto valere il fattore campo in gara 1 del playout contro la Silac Manfredonia imponendosi al Palafiom per 77-68 dopo una partita intensa piena di alti e bassi da parte di entrambe le squadre ma che ha visto il Cus Jonico uscito più convinto e determinato dagli spogliatoi dopo l’intervallo capace di annullare il gap di 9 punti e poi fare la differenza nel finale punto a punto deciso dalle triple di Fanelli (12 punti), dai canestri di Giovara e Veccari (18 e 17) dalla grinta del giovane Mattei e dell’esperto Gonzalez ma soprattutto dalla schiacciata di Fernandez che ha messo il punto esclamativo sulla sua prova, 23 punti, e sulla vittoria dei rossoblu che mercoledì prossimo a Manfredonia si giocheranno il primo match point per la salvezza in serie C Silver.

Coach Caricasole parte con Giovara, Mastropasqua, Gonzalez, Veccari e Fernandez. Risponde coach Ciociola con Jonikas, Gramazio, Padalino, Rubbera e Vorzillo.

Dopo i primi liberi di Gramazio, Fernandez comincia la sua partita e quella del Cus con una schiacciata. Ma Vorzillo replica dall’altra parte con Gramazio a segno con un 2+1 per il 7-2 ospite. Veccari scuote i suoi su assist di Gonzalez che ci prende gusto e arma per ben due volte la tripla di Giovara che porta Taranto al pareggio 11-11 al 5’. Cus con l’inerzia dalla sua stavolta ed allora Giovara veste i panni dell’assistman per Veccari, due canestri, +4, break di 13-4 e time out Manfredonia. Sospensione che fa bene alla Silac che ritrova calma e soprattutto Jonikas e Rubbera capaci di ribaltare partita e punteggio con un paio di azioni, ci si mette anche la tripla di Vorzillo a restituire il break con gli interessi, 15-20. Il canestro di Gonzalez è solo una parentesi, prima della sirena ci pensa Padalino a firmare la tripla del 25-18 che chiude il primo quarto.

Serve ancora una scossa al Cus Jonico, prova a darla Fernandez forzando un tiro ed ottenendo canestro, fallo e libero. Ma non basta perché Manfredonia fa scelte migliori in attacco, Padalino e Ferraretti segnano il +10 che costringe coach Caricasole a spendere un altro time out. Prima dell’intervallo ancora la mano di Rubbera segna il nuovo massimo vantaggio ospite, +12. Ci vogliono una tripla e un altro canestro di Giovara per rendere meno amaro il gap che al riposo vede Taranto inseguire 34-43.

Al ritorno dagli spogliatoi è finalmente un altro Cus Jonico. Tutto il quintetto mette la propria mattonella: segnando una tripla con Fernandez, recuperando e segnando in contropiede con Mastropasqua, andando a canestro con Giovara e Veccari, così si confeziona il 9-0 di break che impatta la partita a 43 e costringe Manfredonia al time out. Taranto resta in partita e va a +4 con Giovara. A tenere in scia la Silac ci pensa Jonikas che si batte come un leone sotto le plance ma i rossoblu non sono da meno. I canestri in chiusura di Veccari e Padalino fissano il punteggio sul 54-52 e rimandano tutto all’ultimo quarto.

Segna Veccari in apertura degli ultimi 10 minuti, risponde Padalino. Giovara allora segna, subisce il fallo e realizza il libero supplementare per il +5. Ci vorrebbe una tripla di Fanelli che arriva puntuale per il +8 rossoblu. Sul più bello però Veccari è sfortunato con due ferri che sputano due canestri quasi fatti in backdoor, dall’altra parte invece riesce tutto o quasi a Rubbera che la rimette in piedi quasi da solo ed infatti a tre minuti dalla fine è 63-62. La palla non pesa nelle mani di Fanelli ancora a segno con una tripla, del +4. Rubbera non ci sta e dimezza il vantaggio rossoblu. Ancora Fanelli va di tripla ma Vorzillo segna il tapin del -1. C’è poco più di un minuto da giocare, Gonzalez fa 1/2 ai liberi, dall’altra parte invece viene fischiato un fallo in attacco a Vorzillo, è il quinto. Il centro della Angel non ci sta, ancor di più non ci sta coach Ciociola. Proteste vibranti, il tecnico è inevitabile. Sono 4 i liberi nelle mani di Fernandez (fallo+tecnico): lo spagnolo fa 3/4 e poi sulla rimessa va a schiacciare il canestro che di fatto sul +7 consegna la vittoria al Cus Jonico, il resto è gestione grazie a Fanelli, una sicurezza, ancora dalla lunetta. La prima partita è in cassaforte, ora bisogna vincerne un’altra, possibilmente già mercoledì sera a Manfredonia.

 

SEMIFINALI PLAY-OUT

(AL MEGLIO DELLE 3 GARE, chi vince è salvo, le perdenti si giocano la permanenza in C):

Cus Jonico Basket Taranto-SSD Giuseppe ANGEL Silac Manfredonia 1-0

(gara2 18/4 ore 20.30 Manfredonia; ev g3 sabato 21/4 ore 18 Palafiom)

Gianfranco Maffucci

Sottufficiale Marina Militare in pensione- fondatore associazione culturale Delfino Blu (1996), promotore per 8 anni consecutivi Premio Città di Taranto, premio rivolto ad artisti, pittori scultori, artigiani, fotografi, provenienti da diversi paesi esteri, premi di poesie. Mostre d’arte varia. Cofondatore blog Blufree. Appassionato da ragazzo di fotografia. Aderisce da anni ad una associazione di Templari (solidarietà e beneficenza)