Forza Italia-Analisi del voto(Comunicato Stampa)

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Riceviamo e pubblichiamo integralmente

“Il risultato ottenuto alle politiche dello scorso 4 marzo è da vedere come un bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto” ha dichiarato il neo eletto sen. Luigi Vitali nell’incontro che si è tenuto sabato mattina in un albergo cittadino “mezzo vuoto perché non sono affatto soddisfatto dell’esito avuto, mezzo pieno perché in effetti abbiamo visto un aumento percentuale con il 19,1% contro il 9% delle scorse amministrative. Forza Italia è cresciuta ma gli altri partiti della coalizione hanno fatto un po’ da zavorra non facendoci decollare come così sperato. Il M5S di fatto è il primo partito anche a livello nazionale, è giusto che ora governi e che dimostri di saperlo fare anche se lì dove già sono alla guida delle amministrazioni locali fino ad ora bene non hanno fatto. Il risultato che hanno raggiunto, soprattutto al sud è frutto della disoccupazione e della povertà, la gente ha votato pensando al reddito di cittadinanza promesso, ora staremo a vedere cosa riusciranno a fare”. Nel corso dell’incontro non si poteva fare a meno di toccare l’argomento che in questi giorni sta tenendo banco e cioè la chiamata a raccolta da parte del sindaco Melucci di parti dell’opposizione per rinsaldare la sua maggioranza, a tal proposito la riflessione di Vitali è stata: “ staremo a vedere cosa accadrà nei prossimi giorni, certo che passare dai banchi di opposizione a quelli di maggioranza impone un cambio di casacca. Baldassari e Ciraci prenderanno le loro decisioni e dopo di che il partito prenderà le sue. Non aver informato nessuno non è stata una bella cosa”. Ed infine un passaggio sulla mancata presenza a Taranto di Silvio Berlusconi “certo se avesse fatto tappa a Taranto, e più in generale al sud, forse, il risultato sarebbe stato diverso. Con la sua assenza non ci sarebbero state candidature che avrebbero tenuto neanche se avessimo candidato Maradona… Di certo si poteva e si doveva fare di più. Ora guardiamo avanti. Forza Italia deve tornare tra la gente, aprire sezioni, sentire quali sono le necessità della gente, dobbiamo riorganizzarci”. A tal proposito mercoledì 21 marzo è prevista a Taranto, l’assemblea di FI, così come previsto a Lecce e Brindisi.

Sulla stessa linea il vice coordinatore regionale Enti Locali, Mario Dinoi e il vice coordinatore provinciale, Giuse Perrone presenti all’incontro  “E’ stata una campagna elettorale di odio e di invidia che non ci ha portato da nessuna parte” ha detto Perrone “ la fuga verso il M5S è stato una ripicca, un voto di protesta, ma loro non hanno né l’esperienza né la capacità di governare”. Dinoi “Forza Italia a Taranto è avanti rispetto al dato nazionale e di questo dobbiamo andare orgogliosi. Negli anni scorsi è stato fatto poco o niente per questa città, anche l’attuale sindaco è sul solco del precedente. L’onda gialla ha prevalso. Tu mi voti io ti do il reddito di cittadinanza, è stato questo il gioco che ha convinto. Taranto ha due importanti problemi da risolvere: l’ambiente e la salute.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ricordiamo che Taranto è al primo posto il Italia per mesotelioma, problema questo che non si risolve con i wind days. La nostra è una città che ha bisogno di lavoro, bisogna spingere gli imprenditori ad assumere così come l’amministrazione comunale con le sue partecipate, se continuiamo così resteremo agli ultimi posti della classifica nazionale come peggior città a livello di vivibilità”.

 

 

Gianfranco Maffucci

Sottufficiale Marina Militare in pensione- fondatore associazione culturale Delfino Blu (1996), promotore per 8 anni consecutivi Premio Città di Taranto, premio rivolto ad artisti, pittori scultori, artigiani, fotografi, provenienti da diversi paesi esteri, premi di poesie. Mostre d’arte varia. Cofondatore blog Blufree. Appassionato da ragazzo di fotografia. Aderisce da anni ad una associazione di Templari (solidarietà e beneficenza)