Fragagnano -Ex Discarica Vergine: l’opposizione insorge

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Occhi puntati sull’ex discarica Vergine, in località Palombara tra Fragagnano e Lizzano. Nei giorni scorsi, una richiesta di riattivazione della stessa è stata inviata alla provincia di Taranto da parte dell’attuale gestore. Perplessità e preoccupazione è espressa dai consiglieri di minoranza del Comune di Fragagnano.

“Da cittadini di questo territorio avremmo preferito essere smentiti e non essere facili profeti di sventure, ma durante la campagna elettorale per le amministrative del 2021 avevamo preannunciato una possibile ripartenza della discarica, manifestando estrema preoccupazione per le conseguenze che un’autorizzazione del genere possa determinare.

Duole evidenziare che, al netto di dichiarazioni demagogiche o di atti che nulla hanno a che fare con la nuova prossima gestione dell’attività di discarica, in relazione alla prossima riapertura della discarica, da parte della amministrazione comunale di Fragagnano non sia stato fatto alcunché.

A nulla sono servite le “false” rassicurazioni della maggioranza in campagna elettorale così come a nulla è servito il sonoro campanello di allarme che, in questi ultimi mesi, diverse associazioni, anche locali, hanno fatto suonare sull’argomento.

Sono evidenti le responsabilità politiche della coalizione formata da centro sinistra e Movimento Cinque stelle che amministra a più livelli tutti gli Enti coinvolti e responsabili: Comune di Taranto, Provincia di Taranto – il cui Presidente è il sindaco della città capoluogo – e Regione Puglia.

Ricordiamo che la Provincia è l’Ente a cui è stata inoltrata la richiesta di autorizzazione ed il vicepresidente della precedente consiliatura durata sino a pochi mesi fa compreso il periodo della campagna elettorale per le amministrative del 2021 è stato il sindaco di Fragagnano”.

Gruppo consiliare Patto per Fragagnano (Francesco Fischetti, Michele Andrisano, Annarita Massaro, Salvatore Ponticelli)