Politica

Castellaneta: Fratelli d’Italia chiede chiarezza al vice sindaco Sanarico

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n queste settimane abbiamo assistito a una sequenza di dichiarazioni pubbliche che meritano risposte nette e trasparenti.

Tutto è iniziato con un post Facebook del sig. Tonino Vitale, il quale ha dichiarato apertamente di aver incontrato il vicesindaco Edo Sanarico nel 2023, poco prima delle elezioni comunali. A seguire, lo stesso Sanarico ha pubblicato un post che – invece di chiarire – ha scelto l’ambiguità: nessuna conferma, nessuna smentita. Solo allusioni.

Eppure, se quell’incontro non fosse mai avvenuto, ci aspetteremmo che il Vicesindaco, nella piena consapevolezza del ruolo che ricopre, denunciasse chi lo accusa pubblicamente di fatti non veri.

A distanza di pochi giorni, è intervenuto anche il nipote di Tonino Vitale, affermando di possedere una chat in cui lo stesso Sanarico chiedeva un incontro con il nonno. Una circostanza precisa, che pare supportata da elementi concreti.

A questo punto, le possibilità sono solo due:
• o l’incontro c’è stato;
• oppure il sig. Tonino Vitale e il nipote stanno mentendo pubblicamente.

Ma ciò che rende tutto ancor più grave è il confronto con quanto accaduto appena un anno fa: l’allora Vicesindaco D’Ambrosio rassegnò le proprie dimissioni semplicemente per aver chiesto a Tonino Vitale un aiuto logistico – e non politico – per la pulizia di una spiaggia, al fine di organizzare un torneo di calcetto per bambini. Una vicenda infinitamente più marginale, ma che fu trattata con estrema severità.

È evidente che il Sindaco Di Pippa stia utilizzando due pesi e due misure.
Allora pretese le dimissioni immediate di un suo vice per una semplice richiesta d’aiuto, oggi invece tace dinanzi a un caso ben più serio e articolato, in cui emerge il sospetto concreto di una scomoda verità tenuta nascosta per convenienza politica.

Castellaneta ha il diritto di sapere la verità.
Il vicesindaco Sanarico ha il dovere istituzionale di dire chiaramente se quell’incontro c’è stato oppure no. E se davvero ritiene che le affermazioni fatte siano false, allora denunci chi le ha scritte.
Il tempo del silenzio e delle mezze frasi è finito.

— Il Coordinamento Cittadino di Fratelli d’Italia – Castellaneta