Covid, Perrini (FdI): Emiliano “apritutto”, ora impone la Dad

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IMPONE LA DAD A 120MILA PUGLIESI, MA HA FATTO UN CENSIMENTO DELLA MAPPATURA DIGITALE IN PUGLIA?

Dichiarazione del consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Renato Perrini

“E cosi il Presidente Emiliano, dopo che per tutta l’estate ha regalato bonus agli sposi invitando a celebrare feste di matrimonio, bonus a chi organizzava sagre e feste patronali, aperto discoteche e invitato gli stranieri a venire a fare le vacanze in Puglia, perché Covid free, da luned? prossimo, 26 ottobre, decide di tenere a casa 120 mila studenti pugliesi per ridurre la diffusione del Covid. Eppure durante il lockdown più volte avevo sollecitato Emiliano a organizzare trasporti, ospedali, tamponi, e personale in vista della seconda ondata, ma lui diceva che in Puglia era tutto sotto controllo per guadagnare voti.

“Ora, a emergenza riscoppiata, Emiliano corre ai ripari e per colpa di questo ritardo chiude le scuole. Non prendiamoci in giro: la didattica a distanza non è la stessa cosa di quella in presenza, e taglia fuori interi quartieri della Puglia ancora non digitalizzati, senza connessione, o dove non prende neppure il cellulare.

“Chiedo ad Emiliano: ha fatto un censimento della mappatura digitale della Regione? O come per i trasporti se ne ricorderà a fine anno scolastico? E ancora: che fine ha fatto la macchina in grado di esaminare 10 mila tamponi al giorno installata ad agosto al Policlinico di Bari? Sono passati mesi e la Puglia è ancora ultima regione d’Italia per numero di tamponi esaminati. E come unica soluzione a questo disastro Emiliano, dopo averli vietati finora, apre ai tamponi a pagamento con un prezzo di 80 euro che è il doppio rispetto alla media nazionale.

“La chiusura delle scuole è l’apoteosi del fallimento della gestione Covid del duo Emiliano-Lopalco: scuole chiuse e invito ai matrimoni”.