Cus Jonico TA, intervista Stefano Strusi

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Il dirigente accompagnatore rossoblu torna sul ko di Lecce con la voglia di riscatto in vista  di Taranto-Altamura di domenica al Palafiom: “Sconfitta in archivio, pensiamo a domenica”

 Rammarico e un pizzico di delusione. C’è ancora appena si torna a pensare alla grossa occasione persa dal Cus Jonico Basket Taranto che domenica scorsa a Lecce poteva blindare il terzo posto in ottica playoff. Lo dice anche il dirigente accompagnatore Stefano Strusi che prova ad analizzare quello che è mancato nell’ultimo quarto dopo una gran partita dei rossoblu: “Un gran peccato sì perché abbiamo condotto la partita per tre quarti, anzi 37 minuti prima del sorpasso di Lecce. Una partita che abbiamo preparato al meglio con il coach che ha detto ai ragazzi di divertirsi e godersi il match di alta classifica tra due squadre in un buon momento. Ed è quello che la squadra ha fatto, quasi fino alla fine L’intensità è un po’calata nell’ultimo quarto ma di fronte avevamo una squadra con un roster di alto livello con rotazioni forse maggiori delle nostre che non avevamo De Paoli”.

Senza polemica c’è anche un po’ di recriminazione nelle parole di Strusi: “Non ci siamo mai lamentati degli arbitraggi, non voglio lamentarmi ma sicuramente ci sono stati un paio di fischi dubbi nel finale che non ci hanno premiato e questo ci dà ulteriore dispiacere”.

Con la ripresa degli allenamenti e l’avvicinarsi del match casalingo con Altamura (domenica palla a due alle ore 18 al Palafiom) il Cus Jonico ha già voltato pagina, Strusi conferma: “Sì, ma già all’uscita dal campo, tornando da Lecce, c’era soddisfazione per il tipo di partita che avevamo fatto dimostrando ancora una volta di aver costruito un gran gruppo. E siamo certi che ai playoff potremo dire la nostra. Con Altamura non sarà facile perché loro sono una squadra ostica che sta cercando ancora un posto nei playoff ma noi siamo sicuri della nostra forza, in casa ancor di più. Quindi la gente deve venire a vederci e fare il tifo per noi. Vi aspettiamo!”.

Gianfranco Maffucci

Sottufficiale Marina Militare in pensione- fondatore associazione culturale Delfino Blu (1996), promotore per 8 anni consecutivi Premio Città di Taranto, premio rivolto ad artisti, pittori scultori, artigiani, fotografi, provenienti da diversi paesi esteri, premi di poesie. Mostre d’arte varia. Cofondatore blog Blufree. Appassionato da ragazzo di fotografia. Aderisce da anni ad una associazione di Templari (solidarietà e beneficenza)