Al via la XXIII edizione dello Steelmaster il corso di alta formazione della siderurgia italiana ed europea.

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I settimana, Taranto14-18 ottobre

II settimana, Dalmine 11-15 novembre

 

Inizierà a Taranto, presso la sede dell’Ordine degli Ingegneri, il prossimo 14 ottobre e proseguirà fino al 18 ottobre, la prima settimana dello Steelmaster, il corso di formazione specialistica per l’industria dell’acciaio, che quest’anno raggiunge la sua 23esima edizione. La seconda settimana si svolgerà a Dalmine (BG) dall’11 al 15 novembre p.v.

 

Il corso è organizzato da RINA in collaborazione con Confindustria Taranto e l’Ordine degli Ingegneri della provincia di Taranto, con il supporto della Commissione Europea, della piattaforma ESTEP, di Federacciai e di ArcelorMittal Italia, ed è rivolto a dirigenti, tecnici, ricercatori, sindacalisti e altri professionisti che operano nel settore siderurgico e in aree strettamente correlate. Il corso è aperto alla partecipazione di studenti universitari meritevoli, prossimi alla laurea magistrale, a condizioni vantaggiose.

 

L’industria siderurgica globale sta vivendo una rapida evoluzione in termini di strutture di gestione, tecnologie e business. In questo contesto, l’innovazione e la digitalizzazione svolgono un ruolo fondamentale e hanno profonde implicazioni per il mercato dell’acciaio e per il ciclo di produzione.

 

Quella dello Steelmaster è una storia di successo. Grazie all’impegno di RINA, delle aziende siderurgiche italiane e delle loro associazioni nazionali ed europee, lo Steelmaster garantisce una formazione di alto livello in siderurgia, aiutando i partecipanti ad orientarsi in un ambiente complesso e in continua evoluzione. I documenti ufficiali della Commissione Europea citano lo Steelmaster come “unico” esempio nel panorama europeo della formazione in siderurgia.

 

L’edizione Steelmaster 2019 prevede l’approfondimento delle seguenti tematiche: storia della siderurgia, cicli e tecnologie di produzione, struttura dell’industria siderurgica a livello nazionale, europeo ed internazionale, mercato dell’acciaio, ricerca e innovazione, applicazione dei prodotti, sicurezza sul lavoro, aspetti ambientali, analisi di bilancio, logistica, aspetti organizzativi, aspetti della gestione, reclutamento e valutazione delle risorse umane. In questa edizione sono confermati i due moduli specifici dedicati ai temi di Industria 4.0 e dell’Economia Circolare.

 

Le tematiche sviluppate durante il corso saranno oggetto delle tesi che i partecipanti svilupperanno supportati dai docenti-tutor. L’argomento della tesi sarà definito durante le due settimane del corso ed esse verranno presentate e discusse nella primavera del 2020 in occasione della cerimonia di consegna degli attestati di partecipazione.

 

Complementari al corso, sono previsti due seminari, a partecipazione gratuita, rivolti alla diffusione dei risultati conseguiti da progetti di ricerca finanziati dal Programma di Ricerca Carbone e Acciaio della Commissione Europea (RFCS).

 

Il seminario della prima settimana, a Taranto è dedicato alla presentazione del progetto europeo Dromosplan che promuove l’impiego dei droni come ausilio alle attività di ispezione e indagine eseguite in aree difficilmente accessibili con tecniche tradizionali tramite l’utilizzo di immagini ad alta risoluzione e sensori innovativi.

 

Nel corso di questa prima settimana si svolgerà una visita guidata allo stabilimento ArcelorMittal di Taranto, il cui management parteciperà al corso anche con un intervento specifico sui temi della sostenibilità.

 

Nella seconda settimana segnaliamo il workshop sulle tecnologie di frontiera del Forno Elettrico, promosso dalla Piattaforma tecnologica europea per l’acciaio ESTEP, che si terrà il 14 novembre a Bergamo. L’obiettivo è la presentazione delle soluzioni tecnologiche di avanguardia allo studio anche in riferimento alle tematiche della digitalizzazione nell’industria siderurgica. In questa settimana è prevista la visita allo stabilimento Tenaris di Dalmine. Ci sarà infine la presentazione dei risultati del progetto europeo Mildrolling che promuove lo sviluppo e l’impiego di nuovi acciai per il settore dell’automobile.

 

Il corso si concluderà con la XVI Steelmaster Lecture a cura del Dott. Mario Caldonazzo, Vice Presidente di Federacciai, che avrà come titolo “Border Remedies for a real level playing field in the EU steel market”, argomento di grande interesse nell’attuale congiuntura del mercato siderurgico italiano ed europeo.

 

RINA fornisce un’ampia gamma di servizi nei settori Energia, Marine, Certificazione, Infrastrutture e Trasporti e Industry. Con un fatturato nel 2018 di 440 milioni di euro, oltre 3.800 risorse e 200 uffici in 70 paesi nel mondo, RINA partecipa alle principali organizzazioni internazionali, contribuendo da sempre allo sviluppo di nuovi standard normativi.