Festival Italia De Gennaro: “A Vigevano si spacca”

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Prosegue con successo il 1° Festival regionale d’arte drammatica “Italia De Gennaro” organizzato dalla compagnia “Anna De Bartolomeo” e l’associazione artistico-culturale “I Delfini”, direttore artistico Fabio Fornaro. Il prossimo appuntamento è fissato per giovedì 14 marzo alle ore 21,00 con la compagnia teatrale “Colpo di Maschera” di Fasano (Br) che porta in scena “A Vigevano si spacca” Storia a tratti musicale di chi canta Rino Gaetano. Regia di Mimmo Capozzi, con Stefano Bux, Vito Cofano, Demy Ditano, Raffaele Trisciuzzi. Teatro Padre Turoldo, via Laclos, costo del biglietto 10,00; ridotto €8,00 per under 13 e over 70. Info e prenotazioni al 327.8271078 e 320.9716514.

 Vigevano si spacca” è uno spettacolo teatrale originale nato dall’incontro tra i “Ricover”, un vero gruppo musicale, e Mimmo Capozzi, regista e autore teatrale, con la finalità di raccontare una storia – quella di quattro musicisti con le loro personali ambizioni, alle prese con la scaletta e con le prove all’interno di un garage, per la preparazione di un importante concerto – e le canzoni di Rino Gaetano. Quello che ne scaturisce è un intreccio teatrale e musicale tra quotidianità, l’amicizia dei protagonisti e i testi senza tempo dell’autore calabrese, prematuramente scomparso il 2 giugno 1981, ancora capaci di raccontare e trasmettere uno spaccato dell’Italia, che fu e che è restata, dal secondo dopoguerra ad oggi. “A Vigevano si spacca” è stato rappresentato in prima nazionale il 3 e 4 novembre 2017 al Teatro Kennedy di Fasano, raccogliendo critiche esaltanti ed entusiasmanti, in particolare per il merito di aver offerto insieme a 90 minuti di intrattenimento, numerosi spunti di approfondimento e di riflessione sui testi, gli argomenti e le tensioni politiche e storiche decodificate nelle canzoni di Rino Gaetano. Quest’ultimo bollato come autore “non sense” dai propri contemporanei e destinato ad essere costantemente riscoperto, analizzato e mai banalizzato dalle generazioni di oggi su cui il cantautore aveva già “profetizzato” qualche anno prima di morire.

Gianfranco Maffucci

Sottufficiale Marina Militare in pensione- fondatore associazione culturale Delfino Blu (1996), promotore per 8 anni consecutivi Premio Città di Taranto, premio rivolto ad artisti, pittori scultori, artigiani, fotografi, provenienti da diversi paesi esteri, premi di poesie. Mostre d’arte varia. Cofondatore blog Blufree. Appassionato da ragazzo di fotografia. Aderisce da anni ad una associazione di Templari (solidarietà e beneficenza)