Cus Jonico Taranto, con Vieste vittoria al cardiopalma

Condividi questo articolo:

10ª giornata campionato serie C Gold: i rossoblu sempre in vantaggio rischiano la rimonta ma nel finale punto a punto mantengono i nervi saldi, 88-86 con Simaitis 28 punti

 

CUS JONICO TARANTO – BISANUM VIESTE 88-86

Cus Jonico Basket Taranto: Baraschi 11, Martignago 16, Simaitis 28, Dusels 18, Giovara 12, Bitetti, Carenza ne, Pannella 3, Mattei, Egitto ne. All: Caricasole.

Bisanum Sunshine Vieste: Sorrentino 16, Samija 15, Compagnoni 17, Markovic 12, Simeoli 11, Hoxha ne, Lauriola 15, Ragno ne, Castriotta ne. All. Desantis.

Parziali: 30-22, 52-44, 72-68; Arbitri: Domenico Ranieri di Mola di Bari (BA) e Angelo Lenovi di Massafra (TA). Usciti per falli: Bitetti, Martignago (T), Samjia (V); Spettatori: 400.

 

Vittoria di nervi e di cuore per il Cus Jonico Basket Taranto che si regala e regala ai suoi tifosi una Immacolata felice nella decima e penultima giornata del campionato di serie C Gold. Al Palafiom, nell’ultima uscita in casa dell’anno, battuta per 88-86 la Bisanum Viaggi Vieste in una partita cominciata sotto i migliori auspici, anche +13 nel secondo quarto e poi complicata da qualche forzatura dopo l’intervallo. L’ultimo quarto è una gara punto a punto che i rossoblu la spuntano nel finale con i soliti Simaitis (28 punti), Dusels (18), accanto a cui brilla un solido Martignago (16) oltre a Giovara (12), Baraschi (11) e il contributo di Bitetti e Pannella.

Taranto orfana di Tabbi che parte con Martignago, Baraschi, Dusels, Giovara e Simaitis. Vieste risponde con Sorrentino, Samjia, Compagnoni, Markovic e Simeoli.

Aprono le danze i numeri nove Compagnoni e Dusels. Dopo il canestro di Martignago arriva la prima tripla di Simaitis, 7-5, bissata da Giovara, quindi altra tripla di Simaitis per il 14-7 che costringe coach Desantis al timeout. Che non ferma la trance rossoblu e di Simaitis dalla lunga distanza, altra tripla seguita da quella di Baraschi e 20-9. Ma Vieste c’è e lo dimostra con Sorrentino e Markovic che dimezzano il gap, 22-16. Taranto non si scompone, si “accontenta” di un paio di canestri dalla media distanza con Baraschi e Simaitis per tornare a +10. Finale di quarto soprattutto in lunetta per Taranto, precisa con Martignago dalla linea della carità, ma un paio di azioni in penetrazione di Compagnoni e Lauriola lasciano invariato il punteggio alla fine del primo quarto, 30-3 Cus.

Dusels e un ispirato Martignago in avvio di secondo quarto per il +11. Poi torna sotto Vieste con un paio di fiammate di Samjia per il 34-29 che costringe stavolta coach Caricasole al time out per schiarire le idee ai suoi. Che non ferma l’inerzia della Sunshine che va a -1 con Lauriola e Markovic. Taranto respira con la tripla di Dusels ma subisce il pari e il sorpasso ospite ancora con Lauriola in un momento negativo dei padroni di casa condito anche da un paio di fischi o non fischi abbastanza dubbi. Ma il Cus Jonico non perde la testa e resta in partita con i canestri di Simaitis e Dusels nel punto a punto con Vieste. A spezzare l’equilibrio ci pensa l’immancabile tripla di Pannella poi a suon di sirena Baraschi prende un fallo sul tiro della disperazione e converte i tre liberi per il 52-44 con cui si va all’intervallo.

Esce bene dagli spogliatoi Taranto che con la solita coppia Simaitis e Dusels vola a +12. Sorrentino segna il primo canestro dal riposo per Vieste, poi la tripla di Dusels per il +13. Ma Vieste non è mai doma e sotto la spinta di Sorrentino, Samjia, Lauriola recupera punto su punto approfittando di qualche forzatura di troppo dei rossoblu. Un paio di falli trovati nel traffico da Simaitis fruttano i liberi che nel finale di quarto tengono avanti Taranto 72-68 alle soglie dell’ultimo quarto.

Lauriola con una tripla risponde a Simaitis che allora segna anche dalla sua mattonella, poi Giovara recupera e in assistenza Baraschi chiude il contropiede del 79-71. Ma Vieste non è mai doma e sospinta dai suoi migliori Compagnoni, Markovic e Sorrentino si rifà sotto per l’ennesima volta  fino al pari 81-81 siglato da Simeoli. Ultimi tre minuti di fuoco con le squadre che perdono per falli Bitetti e Samija. Giovara e Martignago vanno a segno da sotto mentre Vieste va in lunetta con alterne fortune, resta in scia ma il Cus è avanti di 1, 86-85 all’imbocco dell’ultimo minuto. Si gioca sui nervi, ancora dalla lunetta. Martignago fa 1/2 prima di lasciare il parquet per limite di falli, idem fa Markovic. Ancora avanti di un punto Baraschi trova il fallo nell’ultima azione cussina a 9 secondi dalla fine ma è preciso solo a metà. Con due punti di vantaggio Taranto, coach Desantis chiama timeout per l’ultima azione. La difesa del Cus è impeccabile e chiude ogni opzione di tiro alla Sunshine, la preghiera che ne esce fuori va a metà tra il ferro e il tabellone. Rossoblu con le braccia al cielo per una vittoria pesante per il morale e la classifica.

Il girone di andata e il 2018 del Cus Jonico si chiuderanno venerdì prossimo, 14 dicembre, quando alle 20:45 si giocherà l’anticipo dell’undicesima giornata a Monopoli.

 

Gianfranco Maffucci

Sottufficiale Marina Militare in pensione- fondatore associazione culturale Delfino Blu (1996), promotore per 8 anni consecutivi Premio Città di Taranto, premio rivolto ad artisti, pittori scultori, artigiani, fotografi, provenienti da diversi paesi esteri, premi di poesie. Mostre d’arte varia. Cofondatore blog Blufree. Appassionato da ragazzo di fotografia. Aderisce da anni ad una associazione di Templari (solidarietà e beneficenza)