ANGELO GILIBERTO FA IL BILANCIO DI UN ANNO ALLA GUIDA DEL CONI PUGLIA

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Il 4 marzo 2017 le elezioni che lo proclamarono presidente

 

Ad un anno dalla sua elezione alla presidenza del Coni Puglia, Angelo Giliberto fa il bilancio di 12 mesi di sport. Ed è un bilancio molto positivo, che fotografa un periodo ricco di iniziative locali e regionali, progetti portati a termine e nuovi eventi avviati con successo.

Da sempre il CONI opera nel mondo della scuola collaborando con il MIUR soprattutto per la diffusione dell’educazione fisica e l’attività motoria nelle primarie, coinvolgendo alunni, insegnanti, dirigenti scolastici e famiglie. Così, chiuso a maggio il progetto legato alla vecchia annualità, da settembre è ripartito Sport di Classe 2017/18, caratterizzato da numeri che, da soli, bastano a indicarne la portata: 270 istituti scolastici aderenti, vale a dire 468 plessi, per un totale di 6.007 classi e oltre 120mila alunni. Da non sottovalutare che, anche in questa nuova annualità, il CONI ha formato e sta facendo lavorare nelle scuole 421 laureati in Scienze motorie.

 

«Da presidente regionale del Coni alla prima esperienza, in avvio del mio mandato ho prestato attenzione affinché i progetti in corso si concludessero nel migliore dei modi – ha dichiarato Giliberto -. Poi ho cercato di far crescere le iniziative diffuse in ambito sociale, che in un certo senso sono anche quelle che danno le soddisfazioni maggiori perché rappresentano l’applicazione nella realtà di tutti i valori legati allo sport. Mi riferisco a “Coni Ragazzi”, ideato per far fare sport a giovani appartenenti a famiglie disagiate che altrimenti non potrebbero pagare le palestre. O ancora, “Sport in carcere”, che apre l’attività fisica a detenuti in regime di semilibertà. Senza dimenticare “Sport in cammino” che, finanziato dalla Regione Puglia, ha avuto un grandissimo seguito tra gli ultra 65enni, coinvolti in gruppi di cammino e nella pratica della ginnastica dolce».

 

A questi si aggiungono i progetti nati per diffondere lo sport nelle fasce d’età fino a 14 anni, finalizzati a favorire l’attività giovanile al di là della specializzazione nelle singole discipline sportive: i Nuovi Centri COAS durante l’inverno, gli Educamp nei mesi estivi.

E ancora: la Giornata Nazionale dello Sport che, riconosciuta con direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri fin dal 2003, porta ogni anno in piazza la gente comune, chiamata nella prima domenica di giugno a cimentarsi con varie discipline, incoraggiata della Federazioni e dagli Enti di promozione, con il supporto logistico delle amministrazioni comunali.

Senza dimenticare che a fare da corollario all’attività istituzionale c’è anche una serie di iniziative locali organizzate territorialmente dai Coni Point con la supervisione del Comitato Regionale pugliese: da “Sport e ambiente” a Barletta a “Sport in periferia” a Brindisi, da “Sport nei piccoli comuni” a Foggia sino a “Stringiamoci la mano” a Taranto. Con il clou

rappresentato dalla Cerimonia regionale durante la quale vengono consegnate le onorificenze del CONI: Medaglie al valore atletico agli atleti, Stelle al merito sportivo ai dirigenti e Palme al valore tecnico agli allenatori.

 

«Quest’anno abbiamo avuto l’onore di avere con noi a Bari il presidente nazionale Giovanni Malagò – conclude Giliberto – che, oltre a premiare personalmente alcune eccellenze sportive pugliesi, ha anche preso parte ad un convegno importantissimo sulle città attive».

 

Di pari passo con la promozione dello sport, infatti, il Coni Puglia ha integrato ed implementato l’attività di formazione attraverso la Scuola Regionale dello Sport, promotrice di diversi convegni sul tema dell’impiantistica sportiva e delle normative fiscali, giuridiche e sanitarie. Ma fiore all’occhiello del 2017 è stato sicuramente la 4ª edizione del Trofeo Coni, uno dei principali progetti nazionali multisportivi per gli atleti Under 14 tesserati presso le ASD/SSD regolarmente iscritte al Registro Nazionale del Coni. A Senigallia, infatti, la Puglia ha disputato la sua migliore edizione di sempre, chiudendo al 4° posto dopo aver portato a casa 4 ori, 2 argenti ed un bronzo. «E tutte le federazioni – guarda al futuro Giliberto – sono già allertate per preparare al meglio l’edizione 2018 a Rimini, sperando che la Puglia salga sul podio, visto che ne ha tutte le potenzialità».

Gianfranco Maffucci

Sottufficiale Marina Militare in pensione- fondatore associazione culturale Delfino Blu (1996), promotore per 8 anni consecutivi Premio Città di Taranto, premio rivolto ad artisti, pittori scultori, artigiani, fotografi, provenienti da diversi paesi esteri, premi di poesie. Mostre d’arte varia. Cofondatore blog Blufree. Appassionato da ragazzo di fotografia. Aderisce da anni ad una associazione di Templari (solidarietà e beneficenza)